- Avventure Planetarie, Esperienze e riflessioni sulla comunicazione e divulgazione scientifica
- Guit Scienza, Guida alle Scienze in Italia
- Made in Italy, blog di Le Scienze. Scienza, ricerca e Università del Belpaese.
- Keplero, Diario da un puntino blu chiaro
- Piazza Vittorio, blog di Le Scienze. Scienza e ricerca del Terzo Mondo.
- Science Backstage, dietro le quinte della ricerca
- Storie spaziali, blog di Le Scienze. Lo spazio è ormai il luogo dove si produce più scienza.
18 febbraio 2007
Novità su TG Scienza
Sono state apportate alcune integrazioni ai contenuti di TG Scienza. In evidenza, si segnala la sezione dedicata ai blog dai contenuti prettamente scientifici:
9 febbraio 2007
Dove?
E' di oggi l'ulteriore conferma dell'espansione dell'universo. Sempre più velocemente, con moto accellerato. Sappiamo, o presumiamo di sapere, come, accettando anche le ipotesi dell'Intelligence Design, quando, con un margine di una ventina di secondi. Se sapessimo il perchè, non saremmo umani.
Ma il dove? Quel punto preciso in cui è avvenuto quella micromacroesplosione, il Big Bang. Se è vero che l'assassino torna sempre sul luogo del delitto, perchè non cercare qualche indizio proprio lì?
Ma il dove? Quel punto preciso in cui è avvenuto quella micromacroesplosione, il Big Bang. Se è vero che l'assassino torna sempre sul luogo del delitto, perchè non cercare qualche indizio proprio lì?
8 febbraio 2007
Benvenuto Presidente!
Passare dalla carta stampata a Internet, ha spiegato Sulzberger, presidente del New York Times, non significa né offrire il giornale gratis nè adeguarsi allo stile dei blogger. "Chi vuole leggere il New York Times online dovrà pagare", afferma.
E, quanto alla questione blog, spiega: "Ci sono milioni di blogger là fuori e se il Times si dimentica chi e cos'è, perderà la guerra, e a ragione. Noi siamo i 'curatori' delle notizie: la gente non clicca sul New York Times per leggere i blog. Cerca piuttosto notizie attendibili che siano state verificate".
(La repubblica, 8 febbraio 2007)
E, quanto alla questione blog, spiega: "Ci sono milioni di blogger là fuori e se il Times si dimentica chi e cos'è, perderà la guerra, e a ragione. Noi siamo i 'curatori' delle notizie: la gente non clicca sul New York Times per leggere i blog. Cerca piuttosto notizie attendibili che siano state verificate".
(La repubblica, 8 febbraio 2007)
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