Passare dalla carta stampata a Internet, ha spiegato Sulzberger, presidente del New York Times, non significa né offrire il giornale gratis nè adeguarsi allo stile dei blogger. "Chi vuole leggere il New York Times online dovrà pagare", afferma.
E, quanto alla questione blog, spiega: "Ci sono milioni di blogger là fuori e se il Times si dimentica chi e cos'è, perderà la guerra, e a ragione. Noi siamo i 'curatori' delle notizie: la gente non clicca sul New York Times per leggere i blog. Cerca piuttosto notizie attendibili che siano state verificate".
(La repubblica, 8 febbraio 2007)
8 febbraio 2007
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